Emergenza luce e acqua a Catania: Cittadini di Cibali protestano per il blackout prolungato

Consitalia e residenti chiedono l’intervento della Prefettura mentre il sindaco Trantino incontra i manifestanti

Nel quartiere Cibali, l’emergenza luce e acqua continua a causare gravi disagi ai residenti, che hanno espresso la propria frustrazione occupando e bloccando il traffico in via Sabato Martelli Castaldi. I problemi di blackout nella zona, protrattisi per diversi giorni, hanno spinto la popolazione a scendere in strada per protestare contro la persistente mancanza di corrente e acqua, segnalando una situazione al limite del sopportabile.

Consitalia, l’associazione che rappresenta gli interessi dei cittadini, aveva già sollecitato l’intervento della Prefettura affinché si adottassero misure immediate per risolvere la criticità. Ora, con la situazione che si aggrava, la voce del popolo diventa ancora più forte, sostenuta dai cittadini stessi che chiedono azioni concrete per risolvere definitivamente il problema.

Il Sindaco Trantino si è recato sul luogo della protesta, accompagnato da carabinieri e agenti di polizia, per ascoltare le lamentele dei manifestanti e rassicurarli sul fatto che l’Amministrazione sta lavorando per mettere fine all’emergenza. “Comprendiamo la rabbia dei cittadini che stanno vivendo momenti di grande disagio a causa della mancanza di luce e acqua”, ha dichiarato il Sindaco. “Ma bloccare il traffico non è la soluzione, anzi, complica ulteriormente la situazione, mettendo a rischio anche l’accesso dei mezzi di soccorso. Chiedo alla cittadinanza di mantenere la calma mentre ci impegniamo per affrontare questa emergenza”.

Le vie maggiormente colpite dal blackout, via Susanna, via Chiomata e via Indoratore, sono diventate praticamente inagibili, e la popolazione è giunta al collasso. Gli abitanti del quartiere Cibali si sentono abbandonati dalle istituzioni, e le segnalazioni di casi di mancanza di corrente si moltiplicano in tutta la zona.

La situazione ha spinto i residenti a manifestare e chiedere interventi concreti e tempestivi per risolvere l’emergenza. La presenza delle forze dell’ordine ha garantito che la protesta si svolgesse pacificamente, ma il messaggio è chiaro: la situazione è diventata insostenibile, e la popolazione esige soluzioni immediate.

L’appello di Consitalia e dei cittadini di Cibali è rivolto alla Prefettura e a tutte le istituzioni competenti affinché vengano attivate misure straordinarie per affrontare la crisi e ripristinare tempestivamente l’approvvigionamento di elettricità e acqua nel quartiere. La speranza è che, questa volta, le richieste siano ascoltate e che si passi finalmente dalle parole ai fatti, per restituire una vita dignitosa ai cittadini colpiti da questa grave situazione di emergenza.