SUL PROGETTO DI MAPPATURA E GEOLOCALIZZAZIONE DELLE FONTANE DEL TERRITORIO Di BELPASSO.

SUL PROGETTO DI MAPPATURA E GEOLOCALIZZAZIONE DELLE FONTANE DEL TERRITORIO Di BELPASSO.

COMUNICATO STAMPA

“Sono veramente felice di aver ricevuto, direttamente dalle “mani” dei ragazzi, un lavoro veramente eccezionale e innovativo”, dichiara in Sindaco di Belpasso Carlo Caputo.
Presentato stamattina, presso l’aula consiliare del Comune di Belpasso, il progetto “L’acqua e le fontane a Belpasso”, portato avanti dai bambini del C.D. Madre Teresa di Calcutta e i ragazzi dell’ IIS F. Redi di Belpasso (IV e V A Informatica).
Nell’ambito del progetto, i bimbi della scuola dell’infanzia hanno mappato fotograficamente le fontane dislocate su tutto il territorio di Belpasso, mentre i ragazzi dell’ Istituto superiore hanno sviluppato e lanciato il sito internet fontanebelpasso.it, il quale mappa e geolocalizza le fontane (utilizzando Google Earth) con relativa fotografia.
Il progetto formativo tra le due scuole di diverso grado è stato voluto dalla dirigente dell’ IIS F. Redi, Giusy Morsellino; la dirigente del C.D. Madre Teresa di Calcutta, Giuseppina Ferrante; e curato dagli insegnati Patrizia Di Stefano e Maria Domenica Sambataro (per la scuola dell’infanzia); Angela Barbagallo e Giuseppe Parisi (per le superiori).
“Voglio ringraziare e congratularmi pubblicamente con tutti gli studenti. Trovo bellissimo questo progetto portato avanti da età e competenze differenti.
Questo è un lavoro che rappresenta già un ottimo strumento per tutta la nostra comunità, che prima non avevamo e che non resterà chiuso in un cassetto, fine a sé stesso.
Mi impegno personalmente a continuare la collaborazione con tutti i ragazzi, cercando di ottimizzare il loro lavoro a cominciare dall’inserimento della mappa geolocalizzata sul sito istituzionale del Comune di Belpasso”, conclude il sindaco Caputo.
Oggi col sindaco anche il Presidente del Consiglio comunale, Andrea Magrì; l’Assessore Valentina Reitano e il Consigliere comunale delegato all’istruzione Fiorella Vadalà.

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