Servono aiuti veri al comparto Pesca. Nominato il neo Coordinatore regionale Osservatorio A.P.M.P.

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Servono aiuti veri al comparto Pesca. Nominato il neo Coordinatore regionale Osservatorio A.P.M.P.

Il Presidente dell’  A.P.M.P.   Associazione Pescatori Marittimi Professionali (associazione di categoria autonoma presente su tutto il territorio nazionale costituita con atto pubblico in data 10-07-1995),  considerato che è necessario monitorare l’assegnazione e la gestione da parte dell’Europa, del Governo Italiano, del governo regionale (Regione Sicilia) riguardo alle iniziative utili allo sviluppo economico e al lavoro tramite l’utilizzo di fondi pubblici destinati al settore della Pesca Professionale,  vista la richiesta di collaborazione a titolo gratuito offerta dall’ Avv Alessandro Fortini (Foro di Catania), riguardo a servizi di consulenza ed assistenza nell’ambito della finanza agevolata di cui al Piano Nazionale Industria 4.0 (oggi Piano nazionale Impresa 4.0),  il quale offre alle aziende italiane strumenti per cogliere le opportunità dell’innovazione e del digitale legate alla quarta rivoluzione industriale.

Viste le nuove esigenze che riguardano la pesca artigianale italiana, vista l’anomalia prodotta dall’emergenza corona virus, vista la necessità legata all’uso di nuovi sistemi di vendita dei prodotti ittici freschi locali, considerato che occorre adeguarsi a nuovi fenomeni e nuove forme di mercato, considerato che  il fenomeno che riguarda l’ Impresa 4.0 consiste nella connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time, utilizzo di computer connessi, analisi delle informazioni ricavate e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo. Nello specifico l’ attività di consulenza gratuita consiste, nell’ analisi di ogni singola azienda, nella verifica sulla possibilità di una accelerazione tecnologica della stessa al fine di un cambiamento volto ad aumentarne la competitività con la possibilità per essa di usufruire di quanto previsto dalla normativa a tal fine fatta questa prima valutazione, nel caso la singola azienda decidesse di procedere con tutto l’iter necessario all’ottenimento dei relativi benefici, verrà stipulato specifico accordo per predisporre tutte le attività necessarie al fine di conseguire le agevolazioni previste dal legislatore Italiano eo Europeo, consistenti principalmente nel conferimento di crediti di imposta per gli investimenti tecnologici, o la partecipazione ai diversi Bandi di gara gestiti da Invitalia o alle agevolazioni da parte dell’INAIL-

Con nomina del Presidente Nazionale dell’associazione pescatori marittimi professionali,  l’  Avv.  Alessandro Fortini è il nuovo Coordinatore Regionale Osservatorio A.P.M.P.  –  il quale avrà il compito di vigilare sulla corretta applicazione, gestione e qualità della spesa dei fondi pubblici destinati al settore Pesca effettuata dalla Regione Siciliana, nonché di individuare tutte le misure utili e concrete allo sviluppo delle Imprese di Pesca e dei lavoratori, nonché proporre modifiche e/o integrazioni alle misure già approvate dagli stessi Enti e/o Istituzioni locali, regionali, nazionali ed europei.

Il domicilio dell’  Osservatorio Regionale  A.P.M.P.   presso la sede di Viale Ionio n. 105 – 95128  Catania  e/o domicilio digitale presso PEC sviluppoeconomicoelavoro@pec.it

Il primo compito affidata all’Avv. Alessandro Fortini sarà quello di individuare formule utili  alla realizzazione di nuovi mercati all’aperto e/o  online, in grado di poter agevolare il cittadino utente consumatore in questo periodo di emergenza sanitaria.

L’ultimo decreto pesca emergenza corona virus non prevede liquidità immediata ai lavoratori e alle imprese, quindi entro poche ore saranno inviate le proposte di modifiche e integrazioni da parte dell. A.P.M.P.

I lavoratori del settore pur ritenuti utili ed essenziali hanno subito un collasso a causa del crollo della richiesta di pesce fresco locale dovuta anche alla chiusura dei mercati storici e dei mercati all’aperto e, proprio per questo motivo non andando a lavorare non possono più farsi nemmeno la spesa e, a tal proposito chiedono anche aiuti per affrontare l’ emergenza fame.

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