Ricordo delle vittime senza nome del naufragio al largo di Lampedusa, il 3 ottobre del 2013 al cimitero di Belpasso.

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Ricordo delle vittime senza nome del naufragio al largo di Lampedusa, il 3 ottobre del 2013 al cimitero di Belpasso.

Oggi presso il cimitero di Belpasso, si è svolta la commemorazione delle vittime del naufragio di Lampedusa il 3 ottobre 2013. Presenti il sindaco di Belpasso Carlo Caputo, l’ Assessore alla pubblica istruzione Fiorella Vadala’ e l’assessore alla cultura e ai servizi cimiteriali Giovanni Bandieramonte. Padre Nino Nicoloso sacerdote della parrocchia Maria S.S. della Guardia di Belpasso che, ha officiato una preghiera di riflessione e di benedizione dedicata alle vittime, il tutto in un clima composto e sentito da parte di tutti. Infine, dedichiamo un pensiero ai defunti immigrati, che riposano nel cimitero belpassese.

-“Oggi,tu sei mio fratello. A te che non hai un nome e non sappiamo la tua storia, oggi ti ricordiamo. Sei stato strappato alla vita, quella stessa che speravi di vivere in un posto migliore del tuo. Sei stato chiamato con un numero e le tue spoglie riposano in un paese a te straniero, di cui nemmeno conoscevi il nome. Adesso giaci qui e qui resterai per sempre, verrai ricordato come vittima di un sistema chiamato: immigrazione clandestina ma che, in realtà, è il fallimento di un uomo della cosiddetta società civile che non è stato in grado quel 3 ottobre di salvare la cosa più preziosa al mondo: la vita.-”

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