Nel prosieguo delle indagini sull’incendio dell’Aeroporto Internazionale Vincenzo Bellini di Catania, un recente sviluppo ha visto la Federazione Armatori Siciliani (FAS) inviare una lettera aperta al Procuratore della Repubblica di Catania. In questa lettera, la FAS ha espresso il suo pieno supporto alle indagini in corso e ha richiesto l’accordo di un vecchio fascicolo, precedentemente archiviato, al nuovo fascicolo in corso, al fine di fornire ulteriori spunti per l’inchiesta.
In una riunione presso la Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, che si è svolta il 19 ottobre 2023 alle ore 15:30, il Dr. Lorenzo Costanzo ha rappresentato la FAS in rappresentanza delle Imprese di Pesca delle province di Catania, Siracusa e Ragusa .
L’incendio dell’Aeroporto Internazionale Vincenzo Bellini di Catania ha scosso profondamente la comunità e l’economia locale. Numerose associazioni avevano avanzato richieste di risarcimenti, denunciavano pubblicamente i disservizi e avevano espresso preoccupazione riguardo all’entità dei danni subiti dall’intera economia territoriale. In questo contesto, è emerso un forte desiderio di trasparenza e giustizia.
Tuttavia, ci sono preoccupazioni che questa inchiesta, come accaduto in passato, possa finire nel dimenticatoio. Si sussurra che, a Catania, dopo molte liti politiche, la “parola d’ordine” emersa sia “Pace”, al fine di evitare di “svegliare la legge”.
In questo contesto, la richiesta della FAS e delle altre associazioni rappresenta un appello affinché l’inchiesta continui senza ostacoli, garantendo un’indagine completa e imparziale sull’intera vicenda. La comunità catanese e l’opinione pubblica desiderano conoscere la verità su quanto è accaduto e sui possibili aspetti controversi legati alla gestione dell’aeroporto.
Questo appello sottolinea l’importanza di risolvere questa vicenda in modo trasparente, in modo da garantire giustizia e bene pubblico per tutta la comunità locale.
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