Comizio/Denuncia di Italexit, presente il vicequestore Nunzia Schillirò, candidata alla Camera

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Comizio/Denuncia di Italexit, presente il vicequestore Nunzia Schillirò, candidata alla Camera
Mercoledì 14 Settembre alle ore 18.00 in piazza Università a Catania, si terrà il COMIZIO/DENUNCIA con la partecipazione dei candidati ITALEXIT – PER L’ITALIA CON PARAGONE alle elezioni politiche del 25 Settembre p.v..
Sarà presente anche Nunzia Schilirò, il vice-questore sospeso e sottoposto a procedure disciplinari che si batte per le libertà costituzionali.
<<Mentre le famiglie, le imprese italiane vengono stritolate dal caro energia, dell’inflazione e dalla speculazione dei “compagni di merenda” di Mario Draghi – dice Giuseppe Indorato, coordinatore provinciale di Catania -,  “l’UE persegue in una politica internazionale ostile agli interessi italiani e premiante per Francia, Olanda e Germania, dimostrando ancora una volta l’assoluta incapacità di svolgere un’azione solidale che abbracci tutti i Popoli  che solo sulla carta dice di rappresentare. Un ulteriore atto di arroganza che si consuma sulla nostra pelle. Per il Sud rassegna il tracollo di quel barlume di ripresa economica che si era intravisto. Ancora una volta registriamo che Il “governo dei migliori” di Draghi, è stato solo uno sloogan della propaganda di parte, sconfessato da tutti gli indicatori economici. Disoccupazione giovanile oltre il 40%, quadi 6milioni di lavoratori sotto la soglia di povertà sono i dati raccapriccianti che registra anche l’ISTAT.
Le scelte di politica internazionale spudoratamente votate a chiara sudditanza atlantica stanno assestando il colpo finale alla nostra piccola e media impresa onde favorire i predoni delle multinazionali espressione dell’oligarchia finanziaria. I poteri forti si preparano a fare macelleria sociale generando chiusure e cassa integrazione. Lo shopping a prezzi da saldo estivo dell’impresa made in Italy è già iniziato.
Noi ci opponiamo a tutto questo con un corposo programma di 123 pagine che recupera la nostra Sovranità Nazionale, la centralità dello Stato nei settori strategici come quello dell’energia da fonti fossili e rinnovabili, le politiche attive del lavoro, la dignità dei salari e delle pensioni, la cancellazione di tutte le norme che grazie al PD hanno reso strutturali i contratti atipici creando processi di precarizzazione mascherati da “leggi truffa” che si richiamano a falsi principi di flessibilità. Basta a contratti a termine, contratti part-time, Co.Co.Co, etc. che stanno affamando la società e togliendo specialmente i giovani il diritto ad un futuro.
Su questi temi ITALEXIT vince e convince ed è per questo che non ci preoccupa affatto la soglia di sbarramento per entrare in Parlamento. 
Il mainstream continua a sottostimare il nostro partito. 
Vengono elaborate da Comuni, come quello di Catania, determine protese a limitare la partecipazione al voto togliendo alle municipalità la facoltà di rilasciare la tessera elettorale a quanti non ne siano in possesso. Iniziative locali vergognose sconfessate grazie all’opera costante di denuncia operata da valorosi consiglieri territoriali come Santo Musumeci, nostro segretario regionale organizzativo.
Stiamo vivendo una pagina nera della nostra democrazia costituzionale che ha fomentato nel Popolo un senso di sfiducia che rischia di riflettersi nell’errore di non votare, un autogoal che va unicamente a vantaggio dei partiti autori certificati dello sfascio economico italiano.>>
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