Oscurato l’infortunio di un operaio avvenuto venerdì in una raffineria di Augusta. Perché?

Home Cronaca Oscurato l’infortunio di un operaio avvenuto venerdì in una raffineria di Augusta. Perché?
Oscurato l’infortunio di un operaio avvenuto venerdì in una raffineria di Augusta. Perché?

Un operaio metalmeccanico ha subito quello che viene definito un “infortunio sul lavoro”
nell’area del petrolchimico siracusano, ad Augusta, all’interno dello stabilimento della Sonatrach, “Società Nazionale per la ricerca, la produzione, il trasporto, la trasformazione e la commercializzazione degli idrocarburi”, un’azienda di stato algerina creata alla fine del 1963, una delle principali aziende petroliere al mondo ed è al momento la più importante società a capitale africano nel settore, dal 9 maggio 2018, attraverso l’ENI ha acquisito la raffineria
di Augusta dalla Esso Italiana.
➖La notizia del grave fatto, avvenuto venerdì 20 maggio, è stata praticamente oscurata, è assente dagli organi di stampa locali e isolani, escludendo qualche coraggiosa testata online aretusea.
Nell’area del petrolchimico del siracusano, a Priolo, nell’azienda russa Lukoil, nel giro di due settimane, si sono verificati due incidenti: il primo ha coinvolto tre operai dell’impianto IGCC ed il secondo un operaio di una ditta di montaggio, nell’area dell’impianto 1600. Le notizie di questi “incidenti” sono stati ripresi anche dalla stampa nazionale e hanno registrato anche l’intervento di Cgil Cisl Uil. Per quello che è accaduto nell’azienda algerina, come dicevamo prima, un rumoroso silenzio.
Perché?
➖Perché non si deve distogliere l’attenzione da Priolo, dagli incidenti avvenuti nella russa Lukoil e sul ventilato embargo bellico?
➖Perché nell’algerina Sonatrach non avendo propri RSU, i sindacati Cgil-Cisl-Uil hanno scelto di non denunciare ciò che non rappresentano?
📌La Federazione Del Sociale USB Catania ritiene:
gravissima la censura mediatica che ha subito questo ennesimo “incidente”, infortunio che indipendentemente dalle logiche geopolitiche colpisce un lavoratore durante le sue mansioni lavorative;
gravissima anche l’assenza dei Cgil Cisl Uil, frutto di una sempre crescente “inamicizia” all’interno della stessa triade sindacale nell’area del petrolchimico di Siracusa;
gravissima la situazione nazionale di pericolo che subiscono i lavoratori sul posto di lavoro, dove c’è una guerra di cui poco si parla, con una media di tre morti al giorno, la guerra del lavoro.

Condividilo:

Lascia un commento