CATANIA – Il Consiglio comunale di Catania, presieduto da Francesca Raciti, ha approvato l’avvio della procedura di esternalizzazione per la concessione in gestione a privati della piscina di Nesima con 19 favorevoli e nessun voto contrario.
Salgono così a otto gli impianti sportivi che il Comune ha finora deciso di affidare all’esterno, ossia, oltre alla piscina, gli stadi Benito Paolone e San Teodoro, PalaGalermo, Palanitta e Palestra Zurria, le palestre Verginelle e XXIV maggio, la palestra tennis tavolo presso stadio Massimino.
Per i primi sette impianti l’Assemblea cittadina aveva deciso l’affidamento a privati nell’agosto scorso. Il 22 aprile fu pubblicato on line sul sito istituzionale del Comune il bando di gara secondo le modalità delibate dalla Giunta e approvate dal Consiglio comunale e il 25 luglio ci sarà l’apertura delle buste con le offerte.
Nell’agosto scorso la posizione della piscina di Nesima, in un primo tempo inserita nel gruppo con gli altri sette impianti, era stata rinviata per un approfondimento richiesto dalle Commissioni consiliari permanenti. Ieri la delibera, in precedenza presentata in Consiglio comunale dall’assessore Valentina Scialfa, è stata approvata dall’Assemblea cittadina.
«Così come fatto lo scorso anno – ha detto l’assessore Scialfa – ringrazio la presidente Raciti, tutto il Consiglio comunale, il presidente e i membri della Commissione Sport, i Capigruppo sia di maggioranza che di opposizione per l’ottimo lavoro svolto in questi mesi nell’esclusivo interesse dei cittadini e ringrazio il mondo dello sport che ha ci ha seguito in questa scelta frutto di una visione moderna in linea con il resto del Paese. Voglio sottolineare l’impegno dell’assessore Barbagallo che ha voluto fortemente inserire questo impianto nei finanziamenti previsti nel Patto per la Sicilia: progetto denominato “Lavori di ristrutturazione degli ambienti e degli impianti tecnologici della piscina” per circa 1,3 milioni di euro. Grazie alla sinergia pubblico-privato gli impianti potranno essere più fruibili e gestiti con maggior efficacia, con un attenzione anche per le fasce più deboli grazie alle tariffe sociali previste».
La piscina di Nesima fu costruita nel 1996, ha una superficie di oltre duemila metri quadrati coperti e offre una vasca olimpica da 50 metri, una vasca tuffi e una vasca ambientamento oltre a un locale palestra per esercizi a corpo libero.
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