L’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia, con il presente articolo e prova fotografica, vuole evidenziare all’amministrazione comunale di Acicatena una situazione preoccupante: nonostante il cambio del sindaco, nulla sembra essere cambiato, anzi, il metodo di raccolta dei rifiuti sembra essere regredito di almeno trent’anni, con conseguenze devastanti per la comunità.

È inaccettabile constatare che Acicatena sia rimasta ancorata a un sistema obsoleto di gestione dei rifiuti, nonostante i progressi compiuti da altre città nell’adozione di soluzioni moderne ed efficienti. Al contrario, ci troviamo di fronte a un regresso, con un ritorno al passato che non solo compromette l’immagine della città, ma ne mina anche la vivibilità e l’igiene pubblica.

Ciò che più preoccupa è il fatto che questa situazione si verifichi proprio all’ingresso del Palazzo di Città, simbolo dell’amministrazione comunale. È paradossale osservare la presenza di rifiuti ammassati proprio di fronte al luogo dove dovrebbero essere prese le decisioni per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Consitalia esprime forte critica nei confronti della gestione politica che, nonostante le promesse elettorali, non è stata in grado di trovare soluzioni efficaci per affrontare questa emergenza. Invece di guardare al futuro e adottare pratiche innovative, sembra che l’amministrazione comunale sia rimasta ancorata a schemi antiquati e inefficienti.

È giunto il momento che l’amministrazione comunale di Acicatena prenda seri provvedimenti per affrontare questa emergenza e trovare soluzioni concrete per migliorare la gestione dei rifiuti. È necessario un cambio di mentalità e un impegno reale da parte di tutte le parti coinvolte per garantire un futuro migliore per la nostra comunità.

Chiediamo all’amministrazione comunale di Acicatena di rispondere a questa critica e di adottare misure immediate per risolvere questa situazione, al fine di ripristinare la dignità e la vivibilità della nostra città.