Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio alle vittime dell’Eccidio di Civitella del 29 giugno 1944 durante la sua visita a Civitella in Val di Chiana in occasione del 79° Anniversario della Liberazione.

Giunto nella pittoresca cittadina, il Presidente ha osservato un commovente minuto di raccoglimento di fronte all’epigrafe commemorativa dell’Eccidio di Civitella, un tragico evento che segnò indelebilmente la storia del luogo durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo gesto solenne ha reso omaggio alle vittime innocenti e ha sottolineato l’importanza di ricordare e onorare coloro che hanno sacrificato le loro vite per la libertà.

Successivamente, il Presidente Mattarella ha deposto una corona di fiori presso il Monumento ai Caduti in Piazza Don Alcide Lazzeri, simbolo tangibile della gratitudine e del rispetto della nazione nei confronti di coloro che hanno dato la loro vita per difendere i valori fondamentali della democrazia e della libertà.

Infine, il Presidente ha compiuto una toccante visita alla lapide dedicata ai Caduti nella Chiesa di Santa Maria Assunta, rendendo omaggio ai soldati caduti e alle loro famiglie e riaffermando l’impegno dell’Italia nel preservare la memoria storica e nel promuovere la pace e la solidarietà.

La visita del Presidente Mattarella a Civitella in Val di Chiana ha sottolineato l’importanza di commemorare e preservare la memoria dei tragici eventi del passato, affinché possano servire da monito per il futuro e ispirare le generazioni presenti e future a perseguire la giustizia, la tolleranza e la pace.