Nella serata di martedì, intorno alle 22:00, un signore agrigentino si è recato all’Ufficio Centrale di Poste Italiane di Piazza Vittorio Emanuele per effettuare un prelievo al bancoposta. Tuttavia, dopo aver inserito la carta postale, ha scoperto che lo sportello automatico non erogava denaro. Nonostante il disagio, ha ritirato la carta e si è allontanato.

Poco dopo, intorno alle 22:10, un cittadino extracomunitario di origine senegalese ha fatto un gesto straordinario. Si è recato in Questura e ha consegnato agli agenti una somma di 600,00 euro che poco prima aveva trovato vicino al bancomat. Il giovane ha raccontato di aver notato delle banconote adagiate per terra mentre stava effettuando un prelievo e, ritenendo che fossero state smarrite da qualcuno, ha cercato di rintracciare il proprietario per restituire il denaro.

Tuttavia, a causa dell’oscurità e della tarda ora, l’anziano signore, sentendosi chiamato da uno sconosciuto, ha deciso di allontanarsi rapidamente, senza rendersi conto di aver perso la somma.

Il giorno successivo, l’agrigentino si è recato nuovamente all’Ufficio Postale per segnalare il malfunzionamento dello sportello automatico la sera precedente. Nel frattempo, il giovane extracomunitario che si trovava nei pressi della Questura ha riconosciuto l’uomo e ha indicato agli agenti di servizio che aveva restituito i soldi.

In un gesto di gratitudine e riconoscenza, l’anziano ha ricompensato il giovane e ne ha elogiato la correttezza e l’onestà. Questo episodio dimostra che, anche nelle situazioni più difficili, esistono persone generose e altruiste disposte ad aiutare il prossimo senza esitazione.

La storia di questo gesto di onestà e gentilezza ha riscosso ammirazione e rispetto nella comunità, evidenziando i valori di solidarietà e rispetto reciproco che caratterizzano la nostra società.