Agricoltori e pescatori uniti contro la politica miope: richieste di intervento urgente

Agricoltori e pescatori uniti contro la politica miope: richieste di intervento urgente

Associazione pescatori marittimi professionali si unisce alla mobilitazione degli agricoltori contro le politiche europee che danneggiano l’agricoltura e la pesca italiane.

L’Associazione Pescatori Marittimi Professionali (A.P.M.P.) si unisce alla protesta degli agricoltori contro la politica miope ed ipocrita che sta minando l’agricoltura e la pesca italiane. Pasquale Giorgio Giunta, Vicepresidente di A.P.M.P., dichiara che è giunto il momento di scendere in campo assieme agli agricoltori per contrastare le politiche europee che danneggiano gravemente i settori primari dell’economia italiana.

Giunta denuncia l’ipocrisia delle politiche europee che favoriscono l’importazione massiccia di prodotti extra-UE a discapito della produzione nazionale. Questa politica, sostiene Giunta, mette a rischio la sovranità alimentare e danneggia sia l’ambiente che i consumatori finali, con l’abuso di conservanti e tecniche di coltivazione e allevamento deleterie.

In particolare, i pescatori sono vessati da regole comunitarie assurde, basate su statistiche di produzione anziché su basi scientifiche solide. Giunta sottolinea che negli ultimi 10 anni la flotta di pescherecci è stata dimezzata a causa delle demolizioni, rendendo difficile, se non impossibile, rendere redditizia l’attività di pesca.

Tra le richieste principali dell’A.P.M.P. vi è la riduzione immediata del costo del gasolio, che incide pesantemente sui margini di guadagno dei pescatori e sta portando al fallimento numerose famiglie.

L’associazione chiede inoltre il sostegno del governo italiano per rivedere le normative europee in materia di pesca, tenendo conto della biodiversità del Mediterraneo e non applicando regole valide per l’oceano ai contesti marini del Mediterraneo, dove le taglie dei pesci sono diverse.

Giunta auspica l’istituzione di un tavolo permanente di trattativa a livello regionale, nazionale e comunitario, escludendo politici interessati solo al consenso e non alla risoluzione concreta dei problemi.

In conclusione, l’A.P.M.P. si unisce alla mobilitazione degli agricoltori e chiede interventi urgenti per contrastare le politiche europee dannose per l’agricoltura e la pesca italiane, garantendo un futuro sostenibile per i settori primari dell’economia nazionale.

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