Il Presidente della Federazione Armatori Siciliani per la Provincia di Palermo richiede il rispetto delle normative vigenti nell’organizzazione delle riunioni sul settore pesca

Il Presidente della Federazione Armatori Siciliani per la Provincia di Palermo richiede il rispetto delle normative vigenti nell’organizzazione delle riunioni sul settore pesca

Il Presidente della Federazione Armatori Siciliani per la Provincia di Palermo, Natale P.I. Pipitone, ha espresso gravi preoccupazioni riguardo alla convocazione di una riunione sul settore pesca da parte del Dipartimento Regionale Pesca.

Nel suo comunicato, Pipitone ha sottolineato il fatto che la comunicazione relativa alla riunione è stata inviata via posta PEC, nonostante nessuna nota sia stata pervenuta al suo indirizzo PEC. Inoltre, ha evidenziato l’inammissibile breve preavviso con cui è stata indetta la riunione, programmata nella stessa giornata dell’invio della comunicazione.

Il Presidente ha criticato aspramente questa modalità di convocazione, sottolineando che non tiene conto dei tempi necessari per il trasferimento degli interessati e della difficoltà nel rispettare gli obblighi lavorativi.

Pipitone ha anche richiamato l’attenzione sul fatto che tale convocazione non rispetta le normative previste dall’art. 66 del Codice Civile, che stabiliscono tempi e modalità per la convocazione delle riunioni al fine di garantire la massima partecipazione e trasparenza.

Il Presidente ha quindi chiesto l’annullamento della riunione odierna e la sua riprogrammazione nel rispetto delle leggi e dei regolamenti previsti, al fine di garantire un confronto serio e costruttivo sulle problematiche del settore pesca.

In attesa di un sollecito riscontro da parte delle autorità competenti, il Presidente della Federazione Armatori Siciliani per la Provincia di Palermo rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.

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