Una danza più in equilibrio  visioni, idee e proposte per uno sviluppo organico della danza in Italia

Home Cultura Una danza più in equilibrio  visioni, idee e proposte per uno sviluppo organico della danza in Italia
Una danza più in equilibrio  visioni, idee e proposte per uno sviluppo organico della danza in Italia

Una danza più in equilibrio – visioni, idee e proposte per uno sviluppo organico della danza in Italia è il convegno promosso da Scenario Pubblico / Compagnia Zappalà Danza (Centro nazionale di Produzione della Danza) e curato da C.Re.S.Co – Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea che si tiene a Catania l’11 e 12 giugno presso Scenario Pubblico.
I temi del rapporto centro-periferie e il riequilibrio territoriale per una diffusione organica delle attività di promozione, produzione e sostegno della danza sono al centro di un ampio e organico programma di incontri che prevede il coinvolgimento di operatori, artisti e studiosi che hanno così l’occasione di confrontarsi dal vivo sulle possibili politiche di coesione del settore della danza in Italia.
Il convegno prevede diversi tavoli di confronto che toccano temi urgenti e importanti quali:  danza e territori verso nuove centralità, riequilibrio territoriale e leggi regionali, distribuzione della danza in Italia, welfare culturale e generativo nel rapporto pubblico/privato,  buone pratiche, programmazione della danza e coproduzione trasversale. Un’attenzione particolare viene data alla situazione dell’arte coreutica al Sud.
Come sottolinea Roberto  Zappalà, fondatore e direttore artistico di SP/CZD: “In quanto unico centro nazionale di produzione della danza attivo nel Meridione, abbiamo sentito il dovere e la responsabilità di promuovere un convegno che portasse ad una riflessione a 360 gradi  al fine di  evidenziare criticità e  soprattutto nuove opportunità  in termini di qualità e diffusione della danza contemporanea nelle Regioni del Sud”
Animatori dei tavoli e del dibattito sono direttori di festival, compagnie e teatri e curatori artistici, docenti universitari, artisti, rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private che hanno confermato la propria presenza al convegno e che arriveranno da tutta Italia.
Interverranno:
Silvia Albanese (creative producer 18M8L/ TIR danza), Danila Blasi (membro ufficio di presidenza Federvivo, direttrice artistica Tendance), Beatrice Capitani (direttrice amministrativa MILANoLTRE Festival), On.le Alessandra Carbonaro (deputata M5S – Commissione Cultura, Scienza e Istruzione), Anna Cremonini (direttore artistico Torinodanza), Valeria Ciabattoni (direttrice Cedac Sardegna), Hilenia De Falco (coordinatrice tavolo della danza di C.Re.S.Co. e membro del tavolo permanente della danza del Mic), Francesca D’Ippolito (presidente di C.Re.S.Co.), Gemma di Tullio (responsabile programmazione danza Teatro Pubblico Pugliese), Donatella Ferrante (Consiglio Superiore dello Spettacolo), Angela Fumarola (progetti internazionali e programmazione Armunia), Mimma Gallina (organizzatrice, docente e consulente di teatri, compagnie e amministrazioni pubbliche), Alessandra Gariboldi (Presidente Fitzcarraldo), Jean François Mathieu (responsabile distribuzione mk), Luca Mazzone (direttore artistico Teatro Libero Palermo), Michele Mele (organizzatore e curatore), On.le Federico Mollicone (deputato FdI – Commissione Cultura – Cultura e Innovazione), Matteo Negrin (direttore Fondazione Piemonte dal Vivo), Antonio Parente (direttore generale MIC), Settimio Pisano (direttore generale Primavera dei Teatri), Alessandro Pontremoli (Professore Ordinario Discipline dello Spettacolo UniTo),  Gilberto Santini (direttore AMAT), Vincenzo Santoro (responsabile dipartimento Cultura e Turismo ANCI), Virgilio Sieni (coreografo e direttore Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni), Vittorio Stasi (management Compagnia Zappalà Danza), Gabriella Stazio (direttore artistico Movimento Danza), Michele Trimarchi (Economista della Cultura), Giovanna Velardi (coreografa e direttrice artistica di Pindoc e Prima Onda Festival), Gerarda Ventura (direttrice artistica di Anghiari Dance Hub), Roberto Zappalà (coreografo e direttore artistico Scenario Pubblico)

Condividilo:

Lascia un commento