Associazione onlus “Per Adriana” il 5 settembre inaugurerà: Una panchina Lilla per Adriana.

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Associazione onlus “Per Adriana” il 5 settembre inaugurerà: Una panchina Lilla per Adriana.

Il 5 settembre prossimo, presso p.zza M. Montessori a Catania dalle ore 10:00 alle ore 13:00, verrà inaugurata la prima panchina Lilla in Sicilia. Un progetto accolto dopo anni di presente ed attività sul territorio etneo, che finalmente trova in questa sua realizzazione, il sogno di una mamma Santa Alfonzetti che, tiene per mano altri genitori che hanno vissuto il suo stesso dramma, la perdita di una figlia Adriana per cause legate ai cosiddetti DCA disturbi del comportamento alimentare: anoressia, bulimia e disordini alimentari. Il progetto chiamato: Speranza Sicilia dedicando “UNA PANCHINA LILLA PER ADRIANA” come simbolo di speranza e contrasto alla diffusione dei Disturbi del Comportamento Alimentare e ogni forma di pregiudizio. Il lavoro di sinergia con i vari settori socio-sanitari ed istituzionali, nato nel 2013 con la costituzione qui a Catania dell’ Associazione onlus, “Per Adriana” vuol essere un punto di riferimento e di partenza affinchè queste terribili patologie che distruggono pian piano il corpo di un essere umano, possano trovare la giusta risonanza mediatica verso la società civile, ma anche di quei settori riservati alla ricerca scientifica e psicologica per aiutare chi soffre di questi disturbi alimentare. Ancora oggi purtroppo vi è molta ignoranza sull’argomento, spesso si sottovalutano le situazioni e magari si denigrano le persone che vivono sulla loro pelle il dolore, quel malessere di vivere che porta all’anoressia, alla bulimia o all’obesità. L’importanza di far conoscere un’associazione presente sul territori etneo, siciliano e nazionale, permetterà a coloro i quali necessitano di aiuto, di essere ascoltati ed indirizzati verso figure professionali opportune per i propri cari. Il Rapporto dell’OMS mostra un’immagine drammatica sull’aumento dei casi dei DCA in tutto il mondo, non esiste ceto sociale, queste malattie possono colpire chiunque. Ecco le parole della signora Alfonzetti mamma di Adriana e Presidente dell’Associazione no profit per Adriana:
-” Finalmente dopo anni di attività e istanze alle maestranze del Comune di Catania è stato accolto il progetto: Speranza Sicilia dedicando “UNA PANCHINA LILLA PER ADRIANA” la prima in tutta la Sicilia come simbolo di speranza e contrasto alla diffusione dei DCA e ogni forma di pregiudizi.
Ho voluto fortemente questo riconoscimento con targa ricordo perché il sacrificio di ADRIANA deve essere di aiuto e speranza per tutti e chiunque attraversa quotidianamente l’inferno di un Disturbo Alimentare. Quando mi dicono perché lo fai se non hai più tua figlia? Io rispondo: solo chi non conosce il dolore non può capire e comprendere il mio impegno per altri.
Il mio impegno fondato sull’ascolto alle famiglie che si rivolgono alla nostra associazione, il dialogo con le istituzioni locali regionali e nazionale che ha lo scopo di garantire servizi di cura per tutte le persone che soffrono di un DCA, la collaborazione con le ASP e gli ambulatori del territorio siciliano e nazionale, ha dato vita ad una realtà che negli anni ha portato a tante altre persone ad esporsi, ognuno con la proprie motivazioni personali e la propria storia, ad incontrarsi e dare vita ad un percorso di solidarietà, condivisione e divulgazione nei confronti di questa grave e insidiosa patologia che colpisce oltre tre milioni di Italiani. Ringrazio a nome di tutte le famiglie di “Per Adriana” il primo firmatario Consigliere Giuseppe Buglio che ha portato a compimento tale proposta condivisa da tutti i componenti del Consiglio Primo Municipio Centro Storico per aver accolto e patrocinato con il Comune di Catania, l’iniziativa promossa dalla sottoscritta Santa Alfonzetti.”-
L’importanza della formazione di medici e personale sanitario, in termini di approccio con pazienti non solo con disturbi alimentari, è fondamentale ai fini etici e di supporto ad uno stato di fragilità di fronte ad una malattia. Sboccia la speranza e la vita dopo il dolore. -“Un vero viaggio non è cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi.”- Marcel Proust.

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