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Vandalismo ad Aci Castello: il sindaco Drago è deluso
mercoledì 1 Febbraio, 2017
di Agrippino Castania
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Vandalismo ad Aci Castello: il sindaco Drago è deluso
ACI CASTELLO – La stupenda città di Aci Castello è spesse volte rovinata dal vandalismo più radicale, presente nel suo tessuto cittadino. Il sindaco, Filippo Drago, lancia un appello affinché gli atti vandalici possano sparire. Intanto è scoppiato un nuovo caso: il Parco “Trombetta” è stato ancora una volta vandalizzato, infatti il primo cittadino Drago chiede fortemente il potenziamento della vigilanza e la stretta collaborazione dai cittadini. Sono stati gli operai comunali, venerdì scorso, a trovare ancora una volta parco “Trombetta” vandalizzato.
«Neanche il tempo – afferma Drago durante il sopralluogo – di finire i lavori, per ripristinare i danni dovuti a precedenti atti vandalici, che l’interno del piccolo polmone verde di Aci Castello (accanto il parcheggio comunale di via Battisti) è stato nuovamente preso di mira ancor prima di essere riconsegnato alla cittadinanza».
Il sindaco di Aci Castello dimostra tutta la sua collera verso gli ignoti che hanno attuato tale gesto.
«Vi confesso la rabbia iniziale – conclude – per aver visto un nuovo scempio nel giro di pochi mesi poiché, con grandi sacrifici (non potendo affidare la manutenzione ad una ditta esterna, abbiamo dovuto impiegare i nostri operai e quelli dell’A. G. T., chiaramente nelle giornate in cui non dovevano effettuare interventi necessari per la sicurezza e l’incolumità pubblica), dopo l’ultimo raid da parte di ignoti avevamo provveduto a ripristinare e mettere in sicurezza l’intero parco per riaprirlo. Ho chiesto alla Polizia Municipale ed ai Carabinieri di potenziare ancor di più i controlli nell’area in questione, per individuare gli autori di gesti così vergognosi e squalificanti. A tutti i miei concittadini chiedo un aiuto concreto nel denunciare tempestivamente, alle forze dell’ordine, qualsiasi segnale utile a poter individuare gli autori di simili gesti contro il bene comune all’interno del parco “Trombetta” e non solo».
