La cittá di Vizzini è paladina della donna
martedì 21 Novembre, 2017

Vizzini – Il 24 novembre la città fiabesca di Vizzini si colorerà di rosso. Al Circolo “G. Verga” si discuterà del problema sociale numero uno, la violenza sulle donne. L’evento durerà parecchie ore, infatti parteciperanno al dibattito il presidente del Circolo Amato Anfora, funzionari di Polizia, psichiatri e docenti. Una delle organizzatrici dell’importante serata è Eliana Costantino, straordinaria paladina, insieme a tutta la città di Vizzini, delle donne. «Assieme agli amici – dice la dottoressa Costantino – della Pro Loco, associazione di cui mi onoro fare parte, quest’anno abbiamo voluto organizzare un momento di riflessione in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Femminicidi, molestie, discriminazioni e atti di odio nei confronti delle donne, dominano il nostro presente e non passa giorno senza che i notiziari, TV e articoli di giornale riportino notizie di aggressioni, stupri ed altro nei confronti della donna, anche e soprattutto fra le mura domestiche». Inoltre, Eliana Costantino ha sottolineato che sono tantissime anche le donne italiane che nel corso della propria vita hanno subito una forma di violenza. «Abbiamo sentito la necessità – continua la dinamica organizzatrice – di organizzare questo momento per dare un segnale visibile nella nostra piccola cittadina, ove non si sono registrati casi del genere, o almeno non se ne raccontano, perché la nostra Comunità accoglie un centro SPRAR con ospiti tantissime donne. Dio solo sa cosa hanno dovuto sopportare e subire prima di arrivare da noi. Sicuramente esperienze tragiche che mortificano la donna senza distinzione di colore della pelle, razza o religione». La difesa della donna deve essere sempre tutelata dalle Istituzioni e le forze dell’Ordine, perché nessuno può oscurare la luce di una donna. «Ecco, noi della Pro Loco, vogliamo sensibilizzare – conclude – l’opinione pubblica che certi fatti accadono davvero. Subire violenza mina la dignità, la sicurezza e lautonomia, con conseguenze gravissime e spesso di lunga durata per cui il lavoro da fare è complesso e non può essere affrontato singolarmente ma coinvolge più piani: psicologico, sociale, comunitario. Purtroppo, ancora oggi, nonostante numerosi sforzi della politica registriamo che la pari opportunità è ancora da definire. Affinchè rimanga nel tempo un segno visibile di questa giornata, oltre al nutrito programma che abbiamo voluto organizzare presso il Circolo G. Verga di Vizzini, pittureremo di rosso una panchina di p.zza Umberto. Concluderemo, sempre in P.zza Umberto con un Flash mob Sotto gli occhi di tutti. Ringrazio quanti hanno voluto partecipare per la collaborazione e la sensibilità dimostrata nei confronti di un problema che tutti vorremmo non avesse più a ripetersi. Colgo l’opportunitå di ringraziare l’associazione Swing Dance, guidata molto bene dal maestro Giuseppe Addamo, per aver curato la fantastica coreografia». Eventi del genere meritano un grosso applauso, la parte più fragile del mondo va protetta come un petalo in balia ad una tempesta. Metroct è estremamente sensibile alle tematiche importanti, la sua redazione rappresenta il massimo della solidarietá. Agrippino Castania
Immagine: fonte flickr / autore ho visto Nina volare