Gli insegnati discriminati dalla “buona scuola di Renzi” in corteo
giovedì 28 Dicembre, 2017

Stamattina si è svolta una manifestazione con corteo, lungo via Etnea fino alla Prefettura di Catania da parte di tutti quegli insegnanti vittime della cosidetta “buona scuola”. Una manifestazione dove nessuna OO.SS Confederale o autonoma era stata invitata, in pratica centinaia di insegnati i quali dopo decine di anni di precariato a Catanio o provincia sono stati mandati ad inseganre al Nord mettendoli di fronte ad un ricatto; o il trasferimento lasciando affetti e famiglia, oppure il licenziamento. Ovviamente si è optato per la prima prposta con la speranza che entro poco tempo, tramite la mobilità, si poteva avere un riavicinamento, dato che le cattedre erano rimaste vuote. Nulla di tutto ciò ! con la buona scuola di Renzi si è preferito trasferire i precari al Nord per dare spazio a nuovi precari al sud, semplice. E’ una protesta autonoma quella di stamattina degl insegnati che si sentono traditi sia dal Governo che dai Sindacati i quali” tacitamente hanno ancora una volta con il nuovo contratto accettato il blocco della mobilità a favore di nuovo precariato”.
2 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
28 Dicembre 2017 @ 19:36 Gil Dim says:
Il ritorno in Sicilia di circa 8.000 docenti (dicasi ottomila) rappresrnterebbe un contratto di lavoro srnza nesdina spesa per la Rrgione Sicilia e farrbbe PIL per una Sicilia che ne ha tantp bisogno.
17 Gennaio 2018 @ 11:29 Giuseppe Nicotra says:
grazie per il commento