Giardino Bellini: riconsegnato alla città il Chiostro della Musica

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Giardino Bellini: riconsegnato alla città il Chiostro della Musica

CATANIA – Una cornice di folla entusiasta ha accompagnato la riapertura del Chiostro della Musica del Giardino Bellini dopo l’intervento di restyling che, in particolare, ha riguardato il rifacimento del pavimento del palco. Un evento per la città di Catania e per i catanesi che si sono visti restituire in tutto il suo splendore uno dei simboli del loro tempo libero. Il Chiostro della Musica, posto sulla collina Nord della villa Bellini, era da tempo inaccessibile per le cattive condizioni del pavimento ligneo, reso nel tempo, fatiscente e deteriorato dall’usura e dalle condizioni atmosferiche. Uno stato di abbandono che durava da anni.
Questa mattina, il sindaco di Catania Enzo Bianco ha simbolicamente tagliato il nastro rossazzurro sorretto da dei palloncini che poi si sono librati in volo.
«Un momento straordinario – ha commentato il Primo Cittadino – perché abbiamo restituito ai catanesi uno degli elementi più belli e più caratteristici del nostro Giardino Bellini. Vedo con piacere, dalla tantissima gente presente, che i catanesi hanno accolto il mio invito di rinnovare una tradizione fortemente radicata nel loro animo e che oggi è rifiorita: si sono riappropriati di questo meraviglioso spazio verde al centro della città».
Con il sindaco Bianco c’erano la Presidente del Consiglio Comunale Francesca Raciti, gli assessori alla Cultura Orazio Licandro, al Decoro Urbano Salvo Di Salvo, all’Ambiente Rosario D’Agata e ai Servizi Sociali Angelo Villari, il consulente del Sindaco per i rapporti istituzionali Francesco Marano e il responsabile per gli “Interventi Speciali” Rosario Marino. C’erano anche il direttore dell’Istituto Bellini Carmelo Giudice ed i membri del Consiglio di amministrazione Graziella
Seminara, Antonio Torrisi e Salvatore Torrisi.
A consacrare con la musica la riconsegna del Chiostro alla città un concerto degli ottanta elementi dell’orchestra dell’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini”, diretto dal maestro Francesco La Spina, nel quale sono state eseguite musiche specifiche.
Intorno al Chiostro, ad aumentare l’aria di festa con i loro colori, gli stend del PopUpMarket Sicily che, nell’arco del fine settimana, ha offerto una serie di attrattive: dj set dal vivo, concerti di musica elettronica con Weak ft polosid & Fabio Scap, rock e rockabilly con The Boppin’Crew Catania &Dale rocka & the Volcanoes, esibizioni di tango con TangoinSicily – Omertango – Swango Ballroom e di swing con Sicilyinswing e, nell’area food, il classico cibo da strada catanese.
Oltre alla musica la special #Duck edition, così è stata battezzata con la consueta ironia l’edizione di questo week end, con tanto di paperette gialle come quelle per far giocare i bambini ai bordi della vasca dove un tempo nuotavano i cigni, ha offerto creazioni di design, art, handmade, new-recycle, accessories vintage & second hand dei più importanti creativi siciliani e tanta arte con le personali di Martina Costa (“La ragione e la follia”), Carla Saeli (“Proiezioni”), Valeria Spina (“Anima a colori”) e Salvatore Verzì (“Resti di teste”). Spazio anche ai più piccini – con i laboratori di coloreria e scultura di palloncini curati dall’illustratrice Chiara Filincieri e da Magda Benigno, animatrici della ludoteca Wonderland – e alle associazioni onlus, Action Aid, Operazione Sorrisi, La Sedia di Giordana e una Rosa per non dimenticare, Futuro prossimo e Afpd

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Il pavimento ligneo del Chiostro è stato, oggetto di un ripristino radicale, reso necessario per ridare lustro ed il giusto decoro alla Villa Bellini e allo stesso chiosco. L’intervento è stato programmato e coordinato dal Coordinamento Operativo Attuazione Manutenzioni Edili Edifici Comunali scolastici, impianti sportivi , ed eseguito con le maestranze comunali.
Per effettuare l’intervento il comune ha speso 12.500 euro per la fornitura del materiale occorrente alla realizzazione della nuova pavimentazione in legno di Iroko, rispecchiando fedelmente quella precedente e per tale lavoro è stato necessario: la rimozione della vecchia pavimentazione in legno restante, il ripristino delle travi di appoggio, la lavorazione della nuova pavimentazione in legno Iroko in laboratorio, trattamento antitarlo, trasporto e montaggio in loc, trattamento con prodotto verniciante ignifugo all’acqua per la protezione dal fuoco. Inoltre sono state realizzate delle griglie di ventilazione ed areazione lungo il perimetro della struttura Il Chiostro dei Concerti fu realizzato nel 1879 in stile moresco, fino alla fine degli anni ’60 ospitò concerti di musica classica poi l’abbandono e il conseguente degrado.

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