Cancelleri, Crocetta e la sua tribù

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Cancelleri, Crocetta e la sua tribù

In questa torrida estate dove subbiamo temperature da record una notizia data come fatto di cronaca in questi giorni non è passata inosservata.” Il presidente Crocetta e la sua tribù si candita di nuovo alla Presidenza della Regione Siciliana”; qualcuno leggendo la notizia dell’annuncio dato presso la sede del megafono dal Presidente Crocetta, con il megafono in mano, avrà pensato tra uno scatto di forte ilarità che era una bufala, o meglio una notizia di fantapolitica fornita per allietare i bagnanti sotto l’ombrellone. Impensabile che un professionista dell’antimafia come lui non capisce che in questi cinque anni di governo ne esce decisamente indebolito. Scandali veri o presunti , gossip, attacchi di partito, cambiamenti in giunta con la stessa velocità con cui si cambiano i calzini dopo una giornata afosa, ne hanno incrinato l’immagine dell’uomo antimafia, paladino dei diritti dei siciliani che erano stati calpestati dai precedenti governi.
Possibile che crede nei sondaggi che lo danno al 22% come candidato solitario, soprattutto dove li avranno fatti sti sondaggi forse tra la sua Tribù? Perché dice di candidarsi? Possibile che non si rende conto dello sfascio in cui versa la Regione Sicilia? Non mi dilungo nell’elencare le cose che non funzionano baste che il lettore si guardi attorno.
Ecco ora si passa alla fantapolitica (forse!!) il centro sinistra sa che difficilmente può avere possibilità di vincere in questa tornata elettorale, tranne se scende in campo un carico (di briscola) come Piero Grasso, ma ha già declinato l’invito, (per ora) quindi una candidatura in solitaria di Crocetta dove la sua tribù può raggranellare il 5-6-% di lista e altrettanto il suo nome, può annientare il candidato del PD e di quello che resta del centro sinistra (visto che non si capisce i centristi dove vogliono andare ).
Sempre parlando di fantapolitica quindi ritengo il Rosario Crocetta, sta lanciando un segnale di S.O.S per essere tratto in salvo con una/due poltrone al parlamento in modo che la sua Tribù sotterri l’ascia di guerra.
Ma non solo; se Rosario Crocetta con la sua lista civica entrasse con qualche deputato (evento nefasto) potrebbe fare da stampella ad un governo Grillino con Presidente Giancarlo Cancelleri,però a questo punto di fanta(politica) se ne parla meno.
Sappiamo che all’inizio di questa legislatura i Grillini all’ARS esternamente appoggiavano “Rosarione” è risaputo che “Rosarione” spesso al rientro a Gela si fermava a Caltanissetta, poi l’idillio incominciò ad incrinarsi, ufficialmente per l’affare del M.U.O.S. nella sostanza Cancelleri capì che continuando ad incensare pubblicamente Rosario Crocetta e la politica scellerata ci andava di mezzo la sua credibilità .
Pur tuttavia nella pratica il M5S ha continuato ad appoggiare il governo Crocetta , come? Con un marchingegno del regolamento dell’ARS, dove non è prevista l’astensione ma solo il voto favorevole e sfavorevole , quindi per fare abbassare il quorum di maggioranza basta uscire dall’aula e con 14 deputati che escono hai voglia che il quorum si abbassi. Questo giochetto Cancelleri lo ha fatto spesso soprattutto nelle prime tre leggi di bilancio oltre che altre volte, basta consultare i verbali delle votazioni .
Quindi chi meglio di Rosario con al sua Tribù come lista civica può appoggiare il M5S che nel caso di vittoria di Cancelleri non avrebbe sicuramente la maggioranza all’ARS.
Ma ovviamente stiamo parlando di fantapolitica dettata dal caldo afoso, non ci dimentichiamo però della politica gattopardesca propria della Sicilia .

 

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