Al TMB concerto sinfonico diretto da Epifanio Comis, con Lana Trotovsek

Home Spettacoli Al TMB concerto sinfonico diretto da Epifanio Comis, con Lana Trotovsek
Al TMB concerto sinfonico diretto da Epifanio Comis, con Lana Trotovsek

Al Teatro Massimo Bellini lo scorso fine settimana il Ciaikovskij più noto, quello della sinfonia “Patetica” e del concerto per violino ed orchestra op. 35, ha fatto tacere momentaneamente i conflitti e le disarmonie di questa inconsueta quaresima, lacerata dal dolore della guerra.

Il maestro Epifanio Comis ha diretto con scioltezza la compagine orchestrale e la star della serata, la violinista slovena Lana Trotovsek che, giunta per la prima volta a Catania, ha definito il teatro “stupefacente” per le linee architettoniche e soprattutto per l’acustica.

La violinista è stata all’altezza della sua fama. Ha esibito prontezza ritmica nei saltellati, con precisi colpi l’arco staccati e rimbalzanti sulle corde. Ha concesso come bis un appassionato Bach, forse il suo musicista del cuore. Ha sfidato la superstizione: si è presentata in scena con un fasciante e lungo abito viola, colore inconsueto in teatro. Ha riconciliato sogno e realtà, seducendo con il suono acuto e “femminile” del suo violino (liutaio Pietro Antonio Dalla Costa, anno 1750) temprato da disciplina, coraggio e passione.

Arte e Potere sono spesso rivali, ma i musicisti con la loro risonanza possono giovare a unire persone o gruppi.
Russia ed Ucraina hanno in Ciaikovskij un punto di incontro e – giusto in questi frangenti di guerra – ha fatto bene il Teatro Massimo Bellini a proporre una serata in omaggio al sommo compositore, nato a 1000 chilometri ad est di Mosca, in una città oggi nota per ospitare impianti di costruzione di missili a lungo raggio usati dai russi in Ucraina per conquistare la capitale, Kiev, il cui conservatorio è intitolato a Ciaikosky: fu proprio lui ad avere l’iniziativa di creare quella istituzione statale di educazione musicale, che venne fondata il 27 ottobre 1863 e poi approvata dallo zar nel 1891.

Condividilo:

Lascia un commento