“Autunno Siciliano” di Giusy Pischedda, Antonella Sturiale e Giovanna Nocetti presentato al Teatro Nuovo Sipario Blu di Catania.

“Autunno Siciliano” di Giusy Pischedda, Antonella Sturiale e Giovanna Nocetti presentato al Teatro Nuovo Sipario Blu di Catania.

“Virtù contra’l furor prenderà l’arme” … sembrava che ciascuna spettatrice e ciascun spettatore recitasse Petrarca varcando la soglia d’uscita del Nuovo Sipario Blu di Catania l’altra sera, tanto erano impregnati di buoni sentimenti e ottimismo. Avevano tutti i volti soddisfatti e sorridenti, gli occhi come quelli che s’alzano da tavola dopo una godibilissima abbuffata, prima di abbandonarsi alla pennichella ristoratrice. Avevano fatto il pieno di “Virtù”, cioè un pieno d’Amore cantato e raccontato in tutte le salse da un formidabile gineceo composto da Giusy Pischedda interprete sensibile e appassionata, Antonella Sturiale delicata  poetessa, drammaturga e scrittrice, e Giovanna Nocetti cantante, musicista, regista, scrittrice, editrice e chi più ne ha più ne metta, icona della musica leggera italiana dal 1967 in poi quando vinse “Settevoci” la mitica trasmissione televisiva che lanciò lei e Pippo Baudo nello Star Sistem televisivo; “spacciata” per Guest Star mentre, di fatto, è stata la colonna portante dell’intero spettacolo.

La serata è stata introdotta dai cantanti Tommaso Salvo Aiello e Salvo Aldo Iacopino cui è seguita l’applauditissima performance di Giovanna Nocetti che ha deliziato il pubblico con le canzoni del suo nutrito repertorio cui ha aggiunto delle perle audaci e inusitate: ha cantato – da tenore! – tra le tante cose, il “Nessun dorma” della Turandot di Puccini e “Perdere l’amore” di  Massimo Ranieri, dimostrando una potenza e una ampiezza di spettro vocale davvero prodigiosa che ha mandato il pubblico in visibilio; ha condito poi il tutto con aneddoti e curiosità inedite sulla propria vita e sulla sua personale “weltanschaaung” della musica e del mondo.

Lo spettacolo è proseguito con l’esibizione di Giusy Pischedda, interprete sarda che, da diverso tempo, ha scelto di vivere e lavorare a Catania, la quale ha presentato e cantato alcuni brani della sua ultima creazione discografica che è anche lo spettacolo che si stava rappresentando: “Autunno Siciliano” scritto da Antonella Sturiale e musicato egregiamente da Simone Devilla, anch’esso Sardo, per l’occasione volato a Catania per presenziare a questa prima nazionale. e prodotto dalla Kicco music.

Manco a dirlo, “Autunno Siciliano” affronta il tema dell’Amore, vissuto in tutte le stagioni: dall’innamoramento, all’amore che strappa i capelli, al suo tramonto e al suo tradimento, con liriche e musiche davvero toccanti.

Il finale ha visto tornare sul palcoscenico, armata di chitarra, Giovanna che ha concesso diversi bis per la gioia del pubblico che l’avrebbe ascoltata ancora per molto.

Lo spettacolo e il CD sono prodotti dalla Kicco music, la casa editrice musicale di Giovanna.

Hanno collaborato per le foto Marco Manna e per il make up artistico e le acconciature Grazia Sturiale.

 

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