Gli studenti di Acireale e Pedara in visita alla Caserma dei Carabinieri: un’esperienza di educazione civica e legalità

Gli studenti di Acireale e Pedara in visita alla Caserma dei Carabinieri: un’esperienza di educazione civica e legalità

Nella caserma di Acireale intitolata al Carabiniere Costantino, sede del Comando Compagnia Carabinieri, si è svolto un incontro significativo tra il Comandante, Capitano Domenico Rana, e gli studenti delle scuole medie inferiori dell’Istituto Comprensivo “Vigo Fuccio-La Spina” di Acireale e dell’Istituto Comprensivo “Salvatore Casella” di Pedara.

I 60 alunni hanno avuto l’opportunità di esplorare da vicino il mondo dei Carabinieri, visitando gli uffici del Comando Stazione, della Sezione Radiomobile e della Centrale Operativa. L’obiettivo era chiaro: contribuire alla formazione di una coscienza civica tra i più giovani, rendendoli partecipi del ruolo svolto quotidianamente dalle Forze dell’Ordine per garantire legalità e sicurezza.

Tra i momenti più interessanti della visita, gli studenti hanno potuto osservare il funzionamento del sistema di ricerca e segnalamento SPIS, utilizzato per acquisire elettronicamente dati personali e impronte digitali, confrontandoli con il database centralizzato A.F.I.S. Questa dimostrazione tecnologica ha catturato l’attenzione dei ragazzi, che hanno posto numerose domande ai militari dell’Arma, generando un dialogo vivace e costruttivo.

Il Capitano Rana e i suoi collaboratori hanno saputo trasmettere messaggi importanti, partendo dal concetto di rispetto per il prossimo e per la propria terra. Durante l’incontro si è discusso del degrado urbano e dell’importanza di tutelare il bene comune, sottolineando come atteggiamenti incivili possano danneggiare la collettività. Il confronto ha avuto lo scopo di stimolare nei giovani un senso di appartenenza alla comunità e di responsabilità verso l’ambiente e il decoro cittadino.

Questa iniziativa rappresenta un esempio concreto di come le Forze dell’Ordine possano dialogare con le nuove generazioni, sensibilizzandole sui temi della legalità, del rispetto e della sicurezza, ma anche sull’importanza della cura per la “cosa pubblica” come valore imprescindibile per una società civile.

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