Da sabato 18 novembre Nello Musumeci è ufficialmente il nuovo presidente della Regione: presso la Corte d’Appello di Palermo ha infatti avuto luogo la proclamazione, l’atto formale che gli conferisce tale ruolo per volontà degli elettori siciliani.
Bisognerà invece attendere l’11 dicembre per l’insediamento dei settanta componenti della nuova Ars. In mezzo varie questioni, tutt’altro che peregrine, da dirimere: dalla vicenda relativa a Cateno De Luca fino ai ricorsi presentati contro gli eletti che non hanno rispettato le prescrizioni della Legge Severino.
Musumeci ha già chiarito che, trascorsi i cinque anni di presidenza regionale, non ha intenzione di candidarsi nuovamente e quindi si sente libero di pronunciare dei no e di avviare una “bonifica” regionale. Ora c’è da lavorare anzitutto per comporre la nuova giunta, che una volta insediata dovrà correre per predisporre il bilancio di previsione. Intanto sembra tramontata l’ipotesi di nominare il magistrato Massimo Russo come segretario generale: il motivo di questa decisione sarebbe da ascrivere ai problemi legati all’ottenimento di un permesso da parte del Consiglio Superiore della Magistratura. Musumeci starebbe pensando di affidare tale ruolo cruciale a Maria Mattarella, figlia di Piersanti e quindi nipote del Capo dello Stato.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.