L’Altra Sant’Agata, incontri tra tradizione e innovazione

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L’Altra Sant’Agata, incontri tra tradizione e innovazione

CATANIA – Domani, venerdì 3 febbraio 2017, alle ore 17,00, in occasione della mostra L’Altra Sant’Agata, organizzata dal Comitato per la Festa di Sant’Agata e dal Comune di Catania, Assessorato ai Saperi Bellezza Condivisa e Centro Storico, curata da Aurelia Nicolosi, Dora Marchese, Alice Valenti, Filippo Papa e Mario Luca Testa accompagneranno i visitatori in un viaggio poetico ed entusiasmante attraverso l’arte, la tradizione e la letteratura siciliana.
Aurelia Nicolosi, illustrerà le opere degli artisti Calogero Barba, Angelo Barone, Saro Genovese, Natalia Saurin, Franco Spena, che, attraverso tecniche e linguaggi innovativi, si avvicinano alla nostra storia, ai nostri usi e costumi per restituire una visione originale e ‘avanguardistica’ del culto agatino.
Lo studio dell’opera dei pupi e della tradizione orale e figurativa dei cantastorie unito alla ricerca verso un più intimo e variegato concetto di “sicilianità”, sentimento del tempo e del rapporto con i volti e i riti della cultura popolare, sarà l’oggetto di conversazione di Alice Valenti – allieva di Domenico Di Mauro, famoso decoratore di carretti- , autrice di due dipinti ispirati alla ‘Santuzza’ e alle ‘cassatelle’.
Il progetto fotografico L’altra Sant’Agata, che dà il titolo all’intera mostra, verrà narrato dal suo autore, Mario Luca Testa, come rappresentazione dell’attimo prima o dell’attimo dopo di un’azione o di un avvenimento di forte impatto emozionale, quel preciso istante in cui la componente passionale deve avere compimento o si è già consumata placandosi. Ogni suo singolo scatto sarà descritto come un invito a comprendere la piccola porzione di “fatto” rappresentata per immaginare l’azione possibile.
Dora Marchese, curatrice della sezione letteraria, commenterà le più belle pagine dedicate a Sant’Agata dagli scrittori siciliani tra fine Ottocento e inizi Novecento.
Filippo Papa, infine, regista del video proiettato in mostra, ci parlerà della sua esperienza e delle sue ricerche in campo artistico, spaziando dalla fotografia, al graphic design, alla videoarte. Il focus della sua discussione si orienterà soprattutto sullo studio dell’architettura e sulla forza espressiva del Barocco che caratterizza molte delle Chiese legate al culto agatino.

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