Istituto Bellini: in arrivo risorse e statizzazione

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Istituto Bellini: in arrivo risorse e statizzazione

CATANIA – “Una vittoria dei primi cittadini che hanno saputo fare squadra”. Così Enzo Bianco, sindaco di Catania e presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, ha definito l’approvazione da parte del Senato dell’emendamento alla legge di Bilancio che trasferisce tutto il personale a carico dello Stato. Ha trovato così la copertura finanziaria la statizzazione di alcuni Istituti musicali italiani, tra i quali il Vincenzo Bellini di Catania, avviata nel giugno di quest’anno con l’approvazione di uno specifico emendamento alla legge sui finanziamenti degli Enti locali. Alla statizzazione sono stati destinati per il 2018 cinque milioni di euro in più oltre ai 17 stanziati, per il 2019 altri dieci (più 18,5) e dal 2020 in poi, a regime, 35 milioni, oltre ai venti già stanziati.
Già il 15 marzo scorso, durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Istituto Bellini, Bianco, come sindaco di Catania e Metropolitano, aveva parlato del progetto di statizzazione ricordando come fosse riuscito a convincere a fare squadra insieme per raggiungere questo obiettivo tutti i primi cittadini, di tutti i colori politici, dei centri in cui esistevano Istituti musicali pareggiati.
“Siamo soddisfatti dell’approvazione dell’emendamento alla legge di bilancio sugli istituti musicali che prevede il passaggio del personale docente, amministrativo e tecnico in servizio presso gli Istituti allo Stato. E’ un risultato importante per i Comuni, per il quale ringrazio il governo che così facendo ha onorato gli impegni assunti in diverse occasioni. E’ quanto afferma il Presidente del Consiglio Nazionale Anci e sindaco di Catania Enzo Bianco.

“Questi istituti, un fiore all’occhiello del nostro sistema educativo – continua Bianco – possono così continuare la loro attività con risorse adeguate garantendo un futuro ai giovani talenti che li frequentano”.

“Con questo emendamento – sottolinea il sindaco di Catania – si alleggeriscono altresì i Comuni già vessati da un complesso di norme che rendono difficoltoso trovare le risorse necessarie per assicurare l’ordinaria amministrazione e che, ciononostante, si sono sempre impegnati con costanza per portare i loro istituti a raggiungere questo risultato”.

In tal senso, “è doveroso sottolineare l’azione insostituibile dell’Anci nel confronto con il governo per ridare ossigeno a questa eccellenza culturale del sistema Paese”, aggiunge Bianco.
“L’Istituto Bellini – conclude il Sindaco di Catania – rappresenta, con l’Università e l’Accademia di Belle Arti, una delle eccellenze di Catania. E la nostra città è orgogliosa di avere settecento studenti che vengono da tutte le province della Sicilia per studiare musica e canto in un’Istituzione di così grande tradizione. Dunque non solo sono arrivate le risorse economiche di cui avevamo diritto ma anche la tanto attesa statizzazione”.
“L’inserimento nella legge di stabilità – afferma la Presidente dell’Istituto Bellini, Graziella Seminara – della somma necessaria per la statizzazione integrale degli Istituti musicali pareggiati rappresenta una conquista di grande importanza per la storia del nostro Istituto, che si colloca tra i più grandi conservatori d’Italia e che in questi anni, pur in condizioni di crescente difficoltà finanziaria, ha saputo mantenere standard didattici e artistici di alto profilo. Questa conquista è frutto di un lungo e delicato lavoro diplomatico, che è stato portato avanti dal coordinamento dei presidenti con il supporto determinante dell’Associazione dei Comuni Italiani di cui è presidente il sindaco di Catania Enzo Bianco, al quale va il nostro ringraziamento. Resta immutato l’impegno – conclude Seminara – per sostenere e sviluppare ulteriormente le potenzialità del nostro Conservatorio, che porta il nome di Bellini, sul piano della produzione artistica, della ricerca scientifica della collaborazione con le istituzioni accademiche e culturali del territorio”.

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