Bianco invita a Catania la scrittrice turca Esmahan Aykol

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Bianco invita a Catania la scrittrice turca Esmahan Aykol

«Invito con vero piacere Esmahan Aykol a venire a trovarci». Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco, dopo l’intervista del Corriere della Sera alla giornalista e scrittrice turca sui tragici fatti di Istanbul e sulla islamizzazione della Turchia, nella quale la Aykol ha annunciato la sua intenzione di trasferirsi in Sicilia scegliendo Catania come città d’adozione.
«Nell’intervista – ha detto Bianco – Esmahan Aykol dimostra di aver colto perfettamente lo spirito di Catania, di questa città culturalmente attiva e vivace e che tra l’altro dal febbraio del 2015 è gemellata con Beyoglu, l’antica Pera, distretto della città metropolitana di Istanbul. Anche per questo l’attentato ci ha colpito profondamente».
La scrittrice, 46 anni, vive tra Istanbul e Berlino e ha già un saldo rapporto con la Sicilia, da lei visitata per la prima volta nell’ottobre del 2015 in occasione del Festival delle Letterature migranti, perché i suoi gialli imperniati sulla figura della libraia turco-tedesca Kati Hirschel sono editi dalla palermitana Sellerio.
Tra questi “Hotel Bosforo”, “Appartamento a Istanbul”, “Divorzio alla Turca”, “Tango a Istanbul” e il racconto “Rifugiato”, inserito nell’antologia “Il calcio in giallo” uscito nel maggio del 2016.
«Ho già individuato – ha affermato infatti la scrittrice nell’intervista – il posto dove andare ad abitare in Sicilia: a Catania. Il mio editore è siciliano. E conosco un po’ di gente. E poi ci sono stata per i festival letterari, ho incontrato gente del mondo universitario, trovo che ci sia una vita culturale molto vivace e piacevole. Mi ricorda l’ambiente d’Istanbul com’era un tempo, quand’era più moderna. In Sicilia ho la sensazione d’essere più libera. Non è facile essere una donna sola a Istanbul. Questa Turchia islamizzata e fondamentalista è una minaccia continua, per chi è donna».
«La scelta della Aykol – ha detto l’assessore alla Cultura Orazio Licandro -, intellettuale attenta e acuta, conferma che la percezione di chi visita Catania è quella di una città sempre di più cosmopolita e accogliente. Saremo fieri del contributo che potrà dare come scrittrice sensibile al tema della tolleranza e della pacifica convivenza».
L’aeroporto di Catania è tra l’altro collegato con voli diretti sia con Istanbul e sia con Berlino, le due città di Esmahan Aykol.

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