Appalto rifiuti: Bianco “Già da un anno segnalate a magistratura e Anac evidenti anomalie”

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Appalto rifiuti: Bianco “Già da un anno segnalate a magistratura e Anac evidenti anomalie”

 

 

Il commento del Sindaco di Catania dopo gli aresti eccellenti appena conclusosi sulla vicenda degli appalti pilotati per la raccolta della spazzatura a Catania:

“Sin dal momento del mio insediamento ho avuto piena percezione della delicatezza delle vicende amministrative nel settore dei rifiuti”.
Infatti destituisce dopo pochi mesi il dirigente del servizio per connivenze con le imprese che operavano con il Comune; avviando successivamente un’ azione penale ancora in corso. Cosi esordisce Enzo Bianco che continua ricordando come la sua giunta abbia sempre punito i dipendenti infedeli che chiedendo favori non controllavano la qualità dei servizi. “Ho più volte fatto ruotare dirigenti che operavano nel settore, chiamandone – previo concorso – uno da Milano” richiedendo sempre la vigilanza ANAC adeguandosi ai loro suggerimenti, non proprio convinto nel frazionamento delle gare di appalto per le difficoltà successive alla gestione. Facendo intervenire la massima autorità del settore nel dare la consulenza il CONAI “Ho preteso che il bando di gara non fosse redatto da un solo soggetto ma da un gruppo di lavoro” Applicando il servizio di rotazione ed è un dato di fatto che Fazio già da alcuni mesi era stato allontanato dalla responsabilità della esecuzione del contratto.
Bianco poi evidenzia come egli il 20 Aprile 2017 e il 25 Settembre del 2017 abbia segnalato in Procura e all?ANAC anomalia nella mancata partecipazione alla gara di appalto della raccolta di nessuna impresa. Nello specifico Il Sindaco Enzo Bianco dichiara alla Procura di Catania “appare ancora più grave che la RTI Senesi s.p.a.-Ecocar srl nella propria istanza di annullamento in autotutela abbia chiesto , fra l’altro , di non aggiudicar ela gara anche nel caso in cui qualche impresa avesse presentato l’offerta” “ Tutto ciò non è bastato!!!La vicenda e il quadro che vengono fuori dall’inchiesta sono torbidi e gravissimi. Essi coinvolgono miei collaboratori, che hanno tradito la fiducia da me riposta in loro,provo rabbia e amarezza,
Ho piena fiducia nei magistrati, nella Procura di Catania e negli inquirenti. Che ringrazio per la professionalità profusa nell’indagine.
Assumerò immediatamente ogni iniziativa amministrativa coerente con lo svolgimento dell’inchiesta “

 

 

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