14^ mensilità per i pensionati sotto i mille euro

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14^ mensilità per i pensionati sotto i mille euro

CATANIA – «La conquista della 14^ mensilità per i pensionati sotto i 1.000 euro mensili, inserita nella legge di stabilità 2017, è un primo parziale risultato positivo grazie alla iniziativa dell’ANP-CIA con la raccolta di 100 mila firme presentate in Parlamento». Lo dichiara il presidente provinciale della CIA Catania, Giuseppe Di Silvestro che ringrazia l’associazione dei pensionati della CIA, la Confederazione Italiana agricoltori, per essere riuscita a portate avanti con una petizione una richiesta dall’esito non affatto scontato.
«Dopo 9 anni di impoverimento delle pensioni – aggiunge Di Silvestro – questa norma, assieme all’aumento seppur minimo per i pensionati che già percepiscono i mille euro al mese, l’innalzamento della no-tax area a 8.125 euro l’anno e l’aumento della dotazione finanziaria per i servizi sociali e sanitari, segna una prima timida inversione di tendenza rispetto al passato in cui l’obiettivo dei Governi è stato di mettere le mani nelle tasche dei pensionati».
«L’azione politica della Associazione dei Pensionati va rafforzata per raggiungere nuovi risultati positivi – prosegue – quali l’importo delle pensioni minime pari agli standard europei, l’armonizzazione del carico fiscale sulle pensioni con quello di lavoro dipendente e la loro indicizzazione con parametri più aderenti ai consumi degli anziani. “Ora serve informare i pensionati dei risultati ottenuti – conclude Di Silvestro – per questo per il nuovo anno programmeremo una serie di assemblee in tutta la provincia di Catania».
Sono 5 le questioni ancora aperte sul piatto della contrattazione con il Governo nazionale: 1) L’aumento degli importi minimi di pensione a 650 Euro mensili (pari al 40% del reddito medio nazionale, nel rispetto degli standard europei; 2) L’armonizzazione del carico scale sui pensionati con quello sul lavoro dipendente; 3) L’indicizzazione delle pensioni basse con parametri aderenti ai veri consumi degli anziani, sistema IPCA anziché il FOI; 4) La garanzia di una pensione integrata al minimo ai Coltivatori diretti e IAP in attività dal 1996; 5) Un invecchiamento attivo e sano anche attraverso livelli adeguati di sanità, servizi sociali, e di lotta alla povertà.

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